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sabato 25 gennaio 2014

IL VARESE COLA A PICCO

riprendiamo da  dove ci eravamo lasciati.....dopo il pari col Siena e la partita "maledetta" con il Novara, eccoci alla prima di ritorno con il Cesena, ma prima di commentare il tracollo odierno dei biancorossi, volevo sottolineare la situazione nella quale si trova la Varese calcistica.

Un Varese in balia delle voci di mercato gente che parte e gente che....parte... Per gli arrivi ci sono nomi importanti Di Roberto o Piccolo...ma i dubbi che questi calciatori possano arrivare sono tanti. La società  sembra in seria sofferenza su tutti i fronti...una società in evidente crisi finanziaria, una società che permette ad un giovane giocatore di decidere di non essere schierato solo perché al centro di una trattativa di mercato e guarda caso questo giocatore lascia la sua squadra in difficoltà proprio in un ruolo dove oggi la squadra aveva estremamente bisogno causa assenza del rimpiazzo di ruolo, gente cosi senza cuore meglio venderla al piu presto,  decisione questa avvallata anche dall'allenatore, e questo fa ancora piu male al tifoso..roba da non credere., una società che viene "sgridata" dalla Lega di serie B per lo stato pietoso dello storico tappeto di Masnago ormai logoro..logoro come tutto lo stadio, ma in questo momento la società non puo fare nulla...proprio nulla... i fondi per rifare il campo dove si trovano? una società che ha sempre meno pubblico e  parte di questo pubblico addirittura inneggia ad una squadra di serie A in un Varese - Cesena, in una situazione dove i biancorossi stanno soffrendo, una società che secondo indiscrezioni propagate da una radio locale nel dopo partita, sembra essere stata messa sotto la lente di ingrandimento dagli organi di controllo competenti per la gestione delle stagioni passate (speriamo non sia vero ci manca pure questa), una guida tecnica che mette Neto solo perché glielo grida il pubblico, una guida tecnica che tiene in panchina Corti non si sa perchè, una guida tecnica che mette Ricci non si sa perché.

La sensazione é che la bella storia del Varese di questi anni in serie B sia in procinto di finire e se dovesse finire veramente,  prepariamoci al peggio, ma questi sono discorsi di sconforto tipici di un tifoso, dopo una giornata storta in tutti i sensi.

La grinta mostrata dalla squadra nell'ultima partita col Novara aveva fatto ben sperare almeno per il proseguio di questo campionato, la squadra vista oggi ha fatto venire in mente gli incubi peggiori accompagnati dai risultati odierni delle squadre che dovranno lottare per salvarsi.

Non resta che sperare che la partita di oggi con il Cesena (squadra sopravalutata) sia stata solo un brutto sogno e che già a partire da Modena, la squadra, la società ed il pubblico diano segnali positivi per fare capire a tutti che la Varese calcistica deve continuare a meritarsi la serie B!